venerdì 17 agosto 2007

@ sun

Oggi permango in Cina e se continua così faccio una sezione dedicata tipo chinapost….

… la propensione a stupire il prossimo per un minimo di popolarità ci può stare, che anche nel nostro Paese si tende a fregiare la propria prole con nomi improbabili o presi pari pari da telenovelas, fiction, cartoni o affini anche, nei casi fortunati, in quanto nomi non solo probabili ma anche molto belli, tipo le varie Andrea (al femminile) e Manuela a cavallo degli anni ’80 ’90, partoriti dai vari Topazio e cuori selvaggi hanno fatto scuola ….

Che la rete con le infinite risorse abbia potuto amplificare all’inverosimile la ricerca de ste chicche di nomi ci sta pure….

Ma come si fa a chiamare il proprio bimbo “@” ???? (e mo come lo leggo??) cioè magari lo chiami “at” per comodità non ti perdi certo in un "at the rate of"? a firmare si semplifica la vita e va bene… ma se da turista viene in Italia che mica lo possono chiamare “chiocciolino”???


P.S.: mi pare che il "Sun" sia tipico giapponese ma fceva tanto orientale ^_^

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ho sempre detto... sono il male (i cinesi) :-P

rp ha detto...

:O beh ti sei contenuto?!? e dire che stavo mettendo dei P.S. a questo e al precedente post... @ utherlightbringer: non infierie :D