mercoledì 29 agosto 2007

mercoledì 22 agosto 2007

Erreppi per il sociale

Sorvolando sulla motivazione che spinge chiunque a qualsivoglia ricerca, l'aver scoperto che qualcuno ha trovato il mio blog con questa chiave beh... "so' soddisfazioni" .....

P.S.: è consigliabile cliccare sulla foto per avere certezza di non aver perso ulteriori diottrie.

P.S.II: rivolgendomi all'utente che ha svolto la ricerca, pensando che nel blog potesse trovare una sorta di elenco viario o di albo di settore, mi scuso per non essere stata di aiuto e se avesse trovato qualcosa da qualche parte in rete me ne renda partecipe ... linkerò a beneficio di eventuali altri utenti scandagliatori della rete ..... poi ditemi che non sono per la propaganda sociale.


venerdì 17 agosto 2007

@ sun

Oggi permango in Cina e se continua così faccio una sezione dedicata tipo chinapost….

… la propensione a stupire il prossimo per un minimo di popolarità ci può stare, che anche nel nostro Paese si tende a fregiare la propria prole con nomi improbabili o presi pari pari da telenovelas, fiction, cartoni o affini anche, nei casi fortunati, in quanto nomi non solo probabili ma anche molto belli, tipo le varie Andrea (al femminile) e Manuela a cavallo degli anni ’80 ’90, partoriti dai vari Topazio e cuori selvaggi hanno fatto scuola ….

Che la rete con le infinite risorse abbia potuto amplificare all’inverosimile la ricerca de ste chicche di nomi ci sta pure….

Ma come si fa a chiamare il proprio bimbo “@” ???? (e mo come lo leggo??) cioè magari lo chiami “at” per comodità non ti perdi certo in un "at the rate of"? a firmare si semplifica la vita e va bene… ma se da turista viene in Italia che mica lo possono chiamare “chiocciolino”???


P.S.: mi pare che il "Sun" sia tipico giapponese ma fceva tanto orientale ^_^

Dalla Cina con furore

Ultimamente, anche se sta diventando una consuetudine ciclica, alcuni prodotti per il mercato internazionale, realizzati in Cina sono saliti, per l’ennesima volta, agli onori della cronaca per la loro cattiva realizzazione piuttosto che per i materiali utilizzati o per sostanze tossiche che, chissà come chissà perché, finiscono dove non devono, insomma di giorno in giorno spunta sempre un qualcosa made in China che ha un difetto, più o meno grande, con conseguenze più o meno gravi. Ora, non è che mi voglia mettere a far cronaca, vista la mia proverbiale incapacità e la sede poco consona, ma uno di questi ultimi allarmi, quello riferito alle batterie nokia per intenderci, ha fatto sì che si scatenasse una sorta di caccia al tesoro alla batteria tarocca, che finché la beata ignoranza imperasse, restando all’oscuro di circuiti in corto o surriscaldamenti vari e sorvolando su eventuali botti, tutto filava liscio ma appena la notizia è stata resa pubblica, ecco che si palesa il non voler manco telefonare col terrore di un’esplosione del cellulare all’orecchio dell’incauto utente (o comunque la ragionevole paura che un cellulare messo tra le mani di un bimbo recasse seri danni).

La casa svedese, cercando di rimediare a sto flop, ha messo a disposizione un form (in fondo alla pagina, in inglese, del link predetto) sul quale inserire i dati della batteria del proprio cellulare per accertarsi se appartiene o no al lotto incriminato e, in caso di esito positivo, un altro form dove inserire invece i dati personali per far sì che si possa provvedere gratuitamente alla sostituzione della batteria killer, ….detto fatto…. tutti a inserire il codice di verifica del potenziale ordigno…..

Ieri, facendo capolino dal fantastico mondo di ciao cream nel quale bivacco da tempo immemore, mi ritrovo davanti una soddisfatta sorella, sollevata dall’esito tranquillizzante del test, pronta a suggerirmi un controllo rassicurante.

Ma che niente niente una delle batterie “sola” ce l’ho io??... naaaaaa ma figurati…. Tra 46 milioni di probabili batterie difettose??? Non riesco ad azzeccare un numero dico uno su sei della combinazione del superenalotto devo fare un bingo di 26 cifre???......................

BINGO!!!!!

martedì 14 agosto 2007

..

La società perdona spesso il criminale; non perdona mai il sognatore.
Oscar Wilde

domenica 12 agosto 2007

Hasta siempre

Che Uomo!!!

Ah beh! Mica bau bau micio micio… e no! No no! Lui è un macho d’altri tempi, lui è un uomo tutto d’un pezzo, integerrimo, inflessibile, lapidario… che non le manda certo a dire le cose… no no… mica si è definito sceriffo per niente?!? Lui le sue crociate le combatte sul serio, in prima persona, è il paladino de noartri, le sue armi sono la sua lingua, le sue dichiarazioni e le conseguenti azioni … ha affrontato sempre a testa alta le accuse rivoltegli da ogni parte per la durezza del suo pensiero e delle sue parole… preso per razzista, omofobico e chi più ne ha più ne metta. Nessuno è ancora riuscito a capire le buone intenzioni di quest’uomo, la voglia di mantenere integra, netta, pura l’etnia di appartenenza, voglia di ridurre la delinquenza, di abolire la prostituzione, anche se a suo dire “erano le navi-scuola dei giovani (...) Altri tempi! Comunque, con le prostitute chiudo un occhio: ce ne sono una quindicina, tutte monitorate. Assieme alle nostrane tollero qualche extracomunitaria” vuoi mettere??? che bontà d'animo.... Tollerante e campanilista pure in situazioni improbabili… le chiama nostrane come il più tipico dei prodotti del Bel Paese… perché accanirsi contro di lui??... perché questa gogna mediatica??... e perché mo pure la polizia giudiziaria?? St’uomo è un perseguitato… finanche la manifestazione di piazza davanti al municipio di Treviso… ma in fin dei conti che ha fatto?? Che ha detto??? E che sarà mai!?! Un Rappresentante delle Istituzioni che inneggia alla pulizia etnica dei culattoni!?!?!? Un Rappresentate delle Istituzioni che intende imporre ai sottoposti VV.UU. di far reprimere qualsivoglia atteggiamento libidinoso in pubblico (ma solo dei gay gli altri che trombino pure liberamente) per la salvaguardia del decoro e della dignità?!?!?! Un Signore!
A Gentili’ (“Giancarlo Gentilini ViceSindaco del Comune di Treviso n.d.r.…” che darti l’onore istituzionale mi pare troppo) ma perché già che ci sei non ti organizzi con qualche “associazione” a pari tuo e proponi ‘na riserva (che so.. tipo indiani), lontana dal territorio nostro però (non sia mai ti possano infettare), magari suddivisa in zona culattoni, parco lesbo, chiosco delle zoccole, porta dei negri (e non come invito) a salvaguardia di tutto quello che possa minare te e tutta la manata di bigotti, o pseudo tali (che di falsi bigotti ce ne stanno a iosa) che ti stanno appresso, con a centro piazza magari un monumento tuo come salvatore della Patria??? Tanto se ti permettono di dire ste cose magari t’accettano la proposta..... e il bello è che intanto potresti prendermi sul serio e che chi rischia na querela, o altro, al momento sono io.
È grazie a gente come te che mi vergogno di essere italiana.